Apr 18, 2008
Pensierini del sabato
Dove sarò tra qualche mese? Forse lontano, forse sempre qui...mah! Sinceramente non lo so, sento che in ogni caso andrò da qualche parte (e non dite "ma vai a vaff...).
Bene, una puntata al classico Granca e via!
Apr 10, 2008
Mamma che giornate
Domani, tanto per rendere il tutto più leggero, ho un treno alle 6.00 del mattino per andare a Venezia a fare una udienza che mi porterà via dieci minuti (sempre che la controparte non decida di fare qualche cosa di simpatico). In sostanza, sei ore di viaggio per dieci minuti di lavoro.
Per fortuna mi porterò dietro gli atti di cui sopra, per continuare a leggerli e per portarmi avanti con il lavoro cercando di evitare di dover andare in studio anche durante tutto il week end.
E tutto questo per cosa: per fare i miliardi? non direi. E allora per cosa. A dire il vero me lo sto proprio chiedendo anche io ed è il motivo per cui non sono sereno. Mi sembra di nuotare in un fondale molto denso e non vedo in questo momento alcuno spiraglio, neanche un po' di luce.
Mi guardo intorno e vedo tanta gente che fa una vita normale ed è serena. Se ne esce alle cinque o alle sei del pomeriggio dall'ufficio e torna a casa a godersi la serata con le persone care.
Magari non guadagnerà molti soldi, magari farà un po' fatica ad arrivare a fine mese ma ci arriverà sereno e beato.
Io se continuo così muoio a quaranta anni, il fisico prima o poi cederà, eheh.
Beh, speriamo di no...e nel frattempo continuiamo a nuotare và, che è meglio.
Apr 8, 2008
E ancora...alle origini
Ma questa volta le novità sono anche altre. Prima di tutto mi sto divertendo a provare il servizio di hosting di Google, Google Apps. Si tratta in sostanza di far puntare il proprio dominio su alcuni server di Google per gestire alcuni servizi. Ad esempio la posta, attraverso il fantastico motore di Gmail. Oppure i blog, attraverso la gestione di blogger.com, da tempo di proprietà di Google.
La seconda novità è data dallo strumento che sto usando in questo momento per scrivere il post...non sto utilizzando il mio solito MacBook, bensì il nuovo Asus eeepc che ho preso attraverso la promozione della TIM, 29 euro al mese, senza alcun anticipo, che comprendono il computer, la cazzilla USB per collegarsi a 7.2Mbit e 100 ore di navigazione al mese :-)
Insomma, un sacco di novità...eheheh, che divertente!
Feb 4, 2008
Perché le Polaroid sono belle
L'amore per le Polaroid mi è tornato da un po' di tempo, quando facendo il trasloco di casa ho trovato due vecchissime macchine fotografiche (una Polaroid 1000 e un'altro modello del tutto simile alla 1000 ma di colore marrone) e pochi giorni dopo (forse un segno) ho trovato in un negozio una Polaroid One in vendita.
Questo amore che stava rinascendo è letteralmente esploso quando ho scoperto il sito internet unsaleable.com, dedicato esclusivamente al mondo Polaroid. Si trovano sia macchine fotografiche, sia pellicole!
A chi mi dice "ma che ci fai ancora con una Polaroid quando oggi si vive di digitale" rispondo con la fotografia allegata a questo post. Il fascino dei colori tipici della Polaroid, il formato, il margine in basso dove annotare i propri pensieri...non c'è che dire, una fotografia Polaroid è una piccola opera d'arte. Anche solo il fatto che l'esemplare sia unico (non ci sono negativi) lo rende ancora più speciale.
Evviva le Polaroid, e speriamo che il mitico unsaleable.com riesca a scovare pellicole per i prossimi 1000 anni.
Jan 23, 2008
La Polaroid compie 60 anni
La Polaroid compie 60 anni: "E nasce un sito che raccoglie e cataloga tutte le istantanee scattate con la storica macchina"
(Via Corriere.it.)
Sono un fan delle Polaroid da quando ero piccolo. Mi intrigava da morire vedere la pellicola uscire in modo automatico dalla macchina fotografica e svilupparsi sotto i miei occhi stupiti.
Ultimamente la Polaroid è tornata alla grande...sia per il mondo che per me. Per me è stato un caso. Me ne camminavo al Saturn e ho visto un modello di Polaroid moderno, carinissimo e veramente economico. Me lo sono comprato al volo, insieme ad una pellicola da 10 fotografie e ho fatto una marea di foto in tre minuti netti eheh. Immediatamente, quindi, è emersa la necessità di trovare un posto dove comprare pellicole a basso prezzo.
Ho fatto un giro su ebay ma non ho trovato niente...poi grazie a Google sono arrivato sul mitico sito www.unsaleable.com, specializzato nella vendita di pellicole Polaroid e di macchine fotografiche istantanee. Da quando ho scoperto questo sito ho comprato un sacco di pellicole ed anche una macchina fotografica istantanea della Fuji veramente carina.
Non mi stupisce quindi che l'amore che provo per le Polaroid abbia contagiato tantissima gente e che si sia deciso di aprire (da un po' di tempo e non da poco, come sembrerebbe dall'articolo del Corriere sopra citato) un sito in stile Flickr dedicato però solo ed esclusivamente alle Polaroid!
AAPL in caduta libera
Nonostante i ricavi record, già il mercato after-hour non prometteva nulla di buono, ma all’apertura di Wall Street il titolo Apple appare in caduta libera, in contrazione di quasi 14 punti percentuali.
Ma una performance così drammatica non si spiega solo con la sfiducia che imperversa sui mercati americani: in un certo senso si può affermare il fatto che Cupertino stia scontando la propria leggendaria capacità di guadagnare nonostante le congiunture.
I grandi investitori, infatti, guardavano con grande interesse alle previsioni sui guadagni del prossimo trimestre fiscale, alla ricerca di un segnale positivo in controtendenza con lo spauracchio della recessione.
Ma le previsioni di Peter Oppenheimer sono state giudicate fin troppo conservative, confermando il sospetto che la crisi americana non risparmierà neppure il cavallo di punta della Silicon Valley. Di qui la pesante penalizzazione comminata al titolo AAPL, che dall’inizio dell’anno ha lasciato sul campo oltre 70$ per azione.
Indiscrezioni provenienti da Cupertino vorrebbero la posizione del Chief Financial Officer Apple, il suddetto Oppenheimer, a forte rischio: la sua politica aggressiva nei confronti del mercato avrebbe definitivamente mostrato la corda, nonostante i successi ottenuti dal titolo AAPL negli ultimi anni. Questa politica, secondo i più critici, consisterebbe nel sottostimare deliberatamente le previsioni finanziarie, in modo da presentare risultati fiscali costantemente superiori alle attese per essere ampiamente premiati dal mercato. Una strategia che paga quando il mercato è in salute ma, evidentemente, rischiosissima quando a regnare è la sfiducia.
E Oppenheimer potrebbe pagare care le proprie scelte strategiche, rischiando addirittura la propria poltrona.
Quella di Steve Jobs, invece, appare un po’ più solida ma non inattaccabile: se, infatti, per noi affezionati Mac-User apparirebbe una semplice follia l’ipotesi della rimozione dei Jobs dalla carica di CEO, per il mercato le cose sono molto diverse. La figura di Jobs, oltre ad essere molto ingombrante, non è più così ben vista a Wall Street dopo lo scandalo delle stock-options, sebbene l’iCEO ne sia uscito formalmente ‘pulito’.
Staremo a vedere come si evolverà una situazione che appare ogni ora che passa sempre più complicata.
Alla faccia, per fortuna che ho venduto tutte le mie azioni Apple proprio durante i primissimi giorni di gennaio, quando erano al livello più alto da tantissimo tempo eheheh!Sep 21, 2007
Sex and the City sta tornando
Sono entusiasta dell'idea di rivedere Carrie e le sue amiche passeggiare di nuovo per le strade di New York.
Ricordo di aver comprato il DVD della prima serie tanto tempo fa. LO avevo lasciato sullo scaffale senza guardarlo. Un giorno, durante la preparazione degli esami di avvocato, l'ho guardato e mi sono subito innamorato di questa mitica serie, tanto da comprare al volo tutti i DVD delle altre serie, sparandomele in sequenza ogni giorno.
Il film uscirà nelle sale americane a fine maggio. Se ci dovesse essere molto tempo di attesa prima di vederlo anche in Italia, non nascondo che potrei pensare di volare a New York per guardarmelo.
Evviva Mr Big!
Aug 10, 2007
Un esempio da seguire
Lungi da me ogni tipo di considerazione politica, devo dire che apprezzo ciò che alcuni membri del Parlamento e del Governo stanno facendo per avvicinarsi ai propri elettori. Un celebre esempio di questo tentativo di approccio è sicuramente quello seguito da Antonio Di Pietro, che dalle pagine del suo blog informa i cittadini dell'andamento del governo e che addirittura ha iniziato a realizzare video su youtube.
Che dire, ottime iniziative che spero siano usate bene e proficuamente.
Aug 8, 2007
Quel maghetto di Steve Jobs
Ieri il mago Steve ha fatto una delle sue tante magie. Ha presentato i nuovissimi iMac e soprattutto ha introdotto sul mercato le nuove versioni di iLife e di iWork. Il primo prodotto è la suite Apple per la gestione della vita digitale degli utenti: attraverso iPhoto è possibile gestire le proprie fotografie, con iMovie si possono montare i propri filmati, etc. Il secondo prodotto è invece la versione Apple di Microsoft Office: la novità introdotta ieri sta sopratutto nella presentazione di Numbers, applicazione Apple che svolgerà il ruolo di Excel.
La presentazione di ieri sera mi ha messo due grossi dubbi in testa.
1 - Il nuovo iMac è spettacolare e godurioso. Mi piacerebbe comprarlo e sostituirlo al mio Mac Mini. Problema: il Mac Mini lo uso molto poco. Comprare l'iMac probabilmente vorrebbe dire spendere soldi per un oggetto che poi userei poco.
2 - Il nuovo iPhoto e il nuovo iWeb consentono di fare cose molto carine se associate ad un account dotmac (anche lui rinnovato ieri). Problema: abbonarsi a dotmac costa ben 99 euro all'anno e i servizi che dà non sono pazzeschi...la possibilità di fare gallerie è bella ma forse sembra esserlo perché è una novità; la possibilità di gestire il proprio dominio è anche questa forse una finta libidine. In sostanza potrei gestire le gallerie con Flickr, al quale ho anche fatto abbonamento; il mio sito internet o blog potrei, come già faccio, farlo con Wordpress o con Blogger.
Mmm, ci devo pensare, il dubbio amletico cresce ed io mi diverto (perché ricordatelo, è più divertente desiderare una cosa che averla).
Aug 6, 2007
Evviva i treni
Certo, i treni italiani mi fanno schifo, sono sporchi e trascurati, mi sembrano dei piccoli eroi ormai abbandonati da tutto e da tutti e soprattutto sfruttati per fare un lavoro che a loro non piace. Loro, in effetti, vorrebbero andarsene in giro per posti magici, come fanno alcuni loro colleghi svizzeri ad esempio, mentre invece sono costretti a girare per paesi ormai completamente asfaltati e caldi...poveri cuccioli.
Sono belli i treni, prima o poi mi farò una bella gita usando solo treni. Mi siederò al mio posto, mi leggerò un bel libro guardando il paesaggio, andrò a mangiare nel vagone ristorante e magari dormirò nel vagone letto, un po' come faceva il mitico Hercule Poirot ai tempi che furono!
Un uccellino
Si è appoggiato allo schienale della sedia vicino alla mia ed ha iniziato a fissarmi negli occhi. Non chiedeva un pezzo di brioches, la esigeva con gran sicurezza.
Mi sono sentito in difetto ed ho iniziato a mangiare velocemente la mia colazione per arrivare al pezzettino che gli avrei dato.
E alla fine ho staccato questo pezzettino e l'ho lanciato per terra.
L'uccellino si è fiondato su di lui, se ne è mangiucchiata una parte e poi, tutto impegnato, si è messo nel becco un bel pezzettone rimasto ed è volato via alla velocità della luce, chissà verso dove.
Me lo sono immaginato mentre correva magari dai suoi figli. Magari era un padre di famiglia e grazie a me avrà portato il pasto quotidiano (o cotidiano, come diceva la Maria da piccola) alla sua prole.
Beh, sono contento...la cosa mi ha dato molta soddisfazione.
Ho deciso di provare a seguire le indicazioni su monitor e mi sono iscritto a Facebook. Beh, la cosa sembra essere divertente. Il sito internet è praticamente una specie di Myspace però più leggero e veloce. Il mio amico Paolino mi dice che negli Stati Uniti il sito sta facendo faville. Vedo che ci sono una marea di ragazzi anche dall'Italia.
Bene, bene, ho trovato cosa fare oggi, che non ho una mazza di voglia di lavorare ;-)
Mar 13, 2007
Un gradito ritorno
Urka, mi sono detto, questa è una occasione da non perdere per poter avere una specie di hosting service senza smaronamenti di sorta e con la spettacolare Gmail che mi gestisce i miei account di posta personali.
E allora eccomi di nuovo qui, nella casetta di Blogger che tanto sa di cameretta conosciuta da tempo. In effetti il mio primo blog l'ho iniziato proprio qui e sinceramente il tempo a disposizione è troppo poco per perderlo dentro a mysql, php, e amenità del genere.
Un bel redirect, qualche modifica alle impostazioni del DNS e il dominio Botolo.net ecco che migra su Google Apps. Che dire se non...SPEEEEETTACOLO!
Dec 27, 2006
My name is Flipper...
Avevo visto uno spettacolo del genere anni fa, quando avevo visitato San Diego. Mi ero divertito anche allora. I delfini danno un senso di pace incredibile. Sarà per la loro pelle tutta liscia e armoniosa, sarà per l'azzurro incredibile dell'acqua in cui vivono. Mi piacciono un sacco...
Evviva Flipper!
Beh in effetti...
Mi ero quindi fatto un bel backup dei post precedentemente inseriti nel blog. Ho installato Wordpress sul nuovo mantainer, ho provato ad importare i messaggi e tutto è andato in linea di massima bene. Poi mi sono accorto che avrei dovuto anche impostare nuovamente un sacco di ulteriori informazioni e lì mi sono un po' rotto le scatole...insomma, il mio blog deve essere un momento di riflessione e di pausa dal mondo che mi circonda. Non deve diventare uno stress legato a mille impostazioni e altre amenità del genere.
E allora viva blogger, che almeno è semplice da usare ed immediato. Vediamo quanto dura la novità :-)
Oct 16, 2006
Si ritorna a casa
Casa dolce casa
Si ritorna a casa su Blogger, dopo un bel periodo in cui questo blog ha respirato l'aria di Wordpress.
Il perché di questa scelta è duplice:
1) con Wordpress vivo nella paranoia di cancellare per sbaglio il database contenente tutti gli articoli del blog. Con Blogger non c'è questo rischio, tutto è conservato negli archivi del sito internet;
2) ho bisogno di ritornare ad alcune cose del passato per fare ordine nella mia vita. Devo fermarmi con tutto quanto è nuovo per concentrarmi su quello che ho, senza perdere tempo e risorse per aggiungere ciò che forse non mi serve.
Eccoci qui, quindi, di nuovo a casetta. Devo fare qualche pulizia di Primavera (sebbene si stia avvicinando l'Inverno). Piano piano sistemerò la casetta, non dubitate.
Aug 25, 2006
Io c'ero!

Ieri c’è stato l’avvenimento del secolo per tutti gli appassionati di fumetti di super-eroi. E’ stato diffuso il primo comunicato stampa della Planeta / De Agostini, la nuova detentrice dei diritti per l’Italia dei comics prodotti dalla statunitense DC (quella di Superman e Batman).
Sul forum di Comicus fin dalla mattina c’era il delirio, post continui di appassionati alla ricerca della verità. Poi all’improvviso se ne esce Salvo di Milano Fumetto con la foto dei primi due numeri della nuova serie dedicata a Superman e…il delirio, fino alla diffusione del comunicato stampa ufficiale.
E poi ancora di più delirio. Un utente in serata afferma che il fumetto sarebbe già uscito nelle edicole di Novara. Vado a letto come un bambino di cinque anni, contento delle novità ed ansioso di vedere i due volumetti di Superman.
Mi sveglio presto come non mi capitava da anni, con una unica idea in testa: correre in edicola per vedere se anche qui a Milano sono usciti i nuovi fumetti della Planeta.
Corro alla mia edicola di fiducia, quella del simpatico signore anziano, e chiedo lumi sulla pubblicazione. Mi risponde che non è ancora arrivato niente del genere, ma che è normale perché da noi, piccolo paese, i prodotti arrivano con un paio di giorni di ritardo. Ci penso un po’ su (circa due secondi) e salgo sulla mia mitica Mini Redfire per correre alla volta di Milano.
Vado in una delle edicole aperte anche di sera, mi guardo in giro ma nessuna traccia della S rossa e gialla. Allora, sconsolato, chiedo alla signora dell’edicola notizie della nuova pubblicazione. “E’ uscito?”. La signora ci pensa qualche istante e risponde: “Ah, si il Superman è uscito oggi, eccolo lì”. Mi giro e mi trovo di fronte al cartonato visto ieri sul forum. Gaudio, tripudio. Ne compero due e corro a casa a fare le foto per metterle sul forum e farle vedere agli amici appassionati di comics come me.
Inizio a leggere il fumetto e vedo che la Planeta ha fatto un sacco di errori di traduzione e battitura. Ma mi fermo un istante e penso: chissenefrega. Ho vissuto questa forte emozione, mi sono sentito come ai tempi in cui aspettavo il mercoledì fuori dall’edicola l’arrivo del camioncino con il nuovo numero del Topolino. Adesso tengo tra le mani questi due numeri con l’emozione di una volta e se anche ci sono alcuni errori, cerco di pensare con la testa del bambino ingenuo che ero, che si faceva prendere sicuramente di più dalla storia e dalle immagini di un fumetto, dai suoi colori e dalle fantastiche avventure, piuttosto che fermarsi aridamente su una “r” di troppo o su un carattere sbagliato.
Vola Superman, sempre più in atto, ehm, in alto ;-)
Aug 23, 2006
La soluzione migliore
Chi mi conosce sa che passo la mia vita a chiedermi se sia meglio comperare i comics in lingua originale o se sia forse più divertente comperarne le edizioni italiane in edicola. Vi rimando ad un mio recente post sul newsgroup it.arti.fumetti per una specifica del dubbio di cui sopra.
Sono solito comperare i miei comics dal superlativo Italycomics, ma il problema è il metodo di acquisto: un ordine dal Previews per materiale che uscirà dopo due o tre mesi. In sostanza mi trovo spesso a comperare cose che quando mi arrivano non ricordo neanche perché le avevo comperate e mi capita di perdere invece materiale che mi è sfuggito dal Previews e che nel tempo intercorso dall’ordine all’uscita ha assunto un particolare interesse. Ne è un esempio Savage Brothers della Boom Studios…anche se sembra una cazzatella fatta sul fascino che gli zombie stanno vivendo in questo periodo in USA, ammetto che mi sarebbe piaciuto provarlo!
Allora sono partito alla ricerca di un negozio online che offrisse la possibilità di acquistare i propri comics settimanalmente, scegliendoli uno per uno come se si fosse in edicola.
Ho provato sia Mycomicshop.com sia Midtowncomics.com. Negozi molto carini, soprattutto il secondo che ha lo sconto del 15% su tutto il materiale e che imbusta e incartoncina tutti i comics spediti, solo che hanno il difetto di essere in USA: spese di spedizione da capogiro (per corriere espresso…la spedizione normale non mi interessa perché ci mette due settimane ad arrivare e mi viene il latte alle ginocchia ad aspettare) e dogana da pagare.
E allora mi sono buttato sui negozi inglesi che dalla loro non hanno la dogana e hanno spese di spedizione molto più basse (e qui va anche bene la posta aerea invece del corriere, perché ci mette mediamente cinque giorni ad arrivare).
Ho quindi fatto un ordine di prova in due dei negozi migliori in UK. Terrò aggiornamenti su questo blog per segnalare l’andamento degli ordini (tempo di spedizione, di consegna, qualità del servizio, etc.).
I due ordini sono stati effettuati su Megacitycomics e su Comix Shop. Il primo è sicuramente più ordinato ma ha i prezzi un pelo più alti. Il secondo è più un casotto ma ha prezzi buoni!
Per ora Megacitycomics non mi sta facendo impazzire. Ho inoltrato il mio ordine lo scorso venerdì e non mi è ancora stato spedito il materiale. Ho chiamato ieri usando Skype (che figata, pochi centesimi di euro per telefonare in UK) e mi hanno detto che uno dei comics che avevo ordinato non era disponibile e che aspettavano la nuova fornitura (avvenuta ieri) per spedire tutto. Avrebbero potuto anche avvertirmi, piuttosto che lasciarmi nel limbo per quattro giorni.
Comix Shop non ho ancora avuto modo di provarlo, ho piazzato il mio ordine cinque minuti fa per il materiale uscito ieri, vediamo che succede adesso!
L'Uomo Ragno

Una delle mie più grandi passioni è quella per l’unico e mitico Uomo Ragno. Leggo i suoi fumetti dal lontano 1987 (primo numero dell’UR della Star, di cui infilo qui la copertina).
Oggi me ne stavo andando in giro per la rete a cercare un bel sito con la cronologia delle storie dell’Uomo Ragno in Italia (volevo capire dove è stato pubblicato il secondo numero della rivista “The Spectacular Spider-Man”, con una storia da pelle d’oca che parla di Goblin) e mi sono trovato su questo bel sito dedicato all’amichevole ragno di quartiere: RagnoMan.
Accidenti, la persona che ha realizzato il sito ha fatto veramente un ottimo lavoro. All’indirizzo su indicato, infatti, si trovano TUTTE le copertine dei numeri dell’Uomo Ragno usciti dalla Star Comics in poi. Per ogni numero, inoltre, ci sono le copertine delle storie interne e la specifica degli autori. Un lavoro certosino di assoluto spessore che spero raggiunga il meritato successo nella comunità dei fumettari!
Correte a visitarlo, ne vale veramente la pena!
Aug 22, 2006
Augh!
Oggi la giornata è andata bene, sono riuscito a finire il programma regolarmente e mi sono arrivate anche le cartoline fatte con iPhoto che avevo ordinato. Mamma mia che figata che sono. Anche in queste piccole cose si vede la precisione di Apple. La confezione si apriva con una stringhettina di plastica, la scatola di cartoncino custodiva le cartoline ordinate, chiuse con una bustina di plastica trasparente. Le cartoline sono bellissime, le buste lo sono ancora di più, con il logo Apple stampato in rilievo sulla parte frontale delle stesse. E poi tocco di classe, c’era una busta in più, nel caso in cui l’utente dovesse sbagliare a scrivere gli indirizzi.
Le ho già preparate tutte e domani partono verso mille destinazioni.
Beh, vado a nanna, domani sveglia alle 7.00 e si inizia con Costituzionale!