Sep 11, 2010

The new beginning

Reading this blog brings back fond memories of the way I was many many months ago. I have started this blog almost five years ago and while some of the hobbies I had are the same I have today, many things have changed and my life is completely different now.
The first change is the language. I am going to write this blog in English, no more Italian. This reflects one of the biggest changes in my life: I am not living in Italy anymore, I have moved to the United States. This was supposed to be only a one-year experience, but it has changed and now it seems to be a long-term plan.
Well, I am still Italian and why should I write this blog in English? The reason is quite simple. Writing in English allows me to think in English and this is extremely helpful when you live in a country where everyone else speaks English but you keep on speaking Italian every day, every time...if I don't do something about this, I will completely forget my English skills! Most of my friends here are Italian, my wife (this is one of the big news I was talking about) speaks Italian, most of the people I talk to on the phone are Italians...as you can see, writing this blog in Italian could be just the last spill.
A new beginning, thus, and this blog post is just the first one of many others I would love to write. Keep following me and we'll see what will happen!

Nov 2, 2008

Halloween

Eh beh, cosa c'è di più americano se non Halloween? Beh, forse il Thanksgiving ma anche a quello ci penseremo.
Il 31 sera c'è stata la notte delle streghe, il mitico giorno del dolcetto o scherzetto. Viverlo in USA è stato strabiliante e divertente. Halloween si sente ovunque, dal supermercato che vende le zucche, alle strade piene di instant shop che vendono costumi per grandi e per piccini!

Queste le cose che ho fatto ad Halloween.

Prima di tutto sono andato giovedì (un giorno prima) alla Tower, il dormitorio di UC Hastings, a partecipare ad una mini festa in maschera. Non avevo ancora il mio costume ma ho potuto vedere Anja vestita da fatina, Daniel vestito da pappone e un sacco di altra gente. Molto divertente.

Venerdì abbiamo avuto una lezione speciale di Legal Writing. La mitica Professoressa Schwartz aveva organizzato tutto alla grande: tavoli imbanditi di dolci, torte a forma di zucca, un pentolone con il beverone americano pieno di occhi finti e il ghiaccio secco a simulare il vapore sotto al pentolone. Ognuno di noi doveva venire vestito con un cappello strano, ed eccomi qua nella foto insieme al grande Andrea con il cappello da pirata.


Poi la sera del venerdì siamo andati ad una festicciola a casa di Ellen, in una zona di San Francisco (Ocean View) spettacolare. Eravamo in una quindicina/ventina. Ci siamo divertiti parecchio ed è stato divertente stare tutti insieme a respirare questa strana aria Halloweeniana ammericana!

Indovinate da cosa mi ero travestito? Ecco di seguito le foto della serata :-)




Oct 22, 2008

Se magna?

Da un sacco di tempo ho aggiunto sul mio blog le pubblicità di Google in fondo ad ogni post (come questo).
L'ho fatto con l'idea di tirare su due lire per togliermi qualche sfizio: comprarmi un fumetto, una rivista, un libro, andare a mangiare una pizza fuori con amici, etc.
Devo dire che il mio povero blog evidentemente non ha tantissimi lettori, perché qui i soldi di Google non si vedono proprio, sigh.
Questo non è un invito a cliccare come dei forsennati sui link delle pubblicità che compaiono in questa pagina...ci mancherebbe ;-)
Vabbè dai vediamo se ci arriviamo ad una pizza e una birra.

Jul 18, 2008

Perché bloggo?

Trovo che scrivere un blog sia molto divertente. Mi piace sentire la sensazione dei tasti sotto alle dita e mi piace vedere su schermo i miei pensieri. Mi aiuta a riordinarli e a conservarli.
Uso il blog come un vero e proprio diario personale, dove mi diverto ad inserire notizie curiose, pensieri che mi riempiono la mente e qualsiasi cosa che mi stuzzichi la fantasia.
Sono consapevole che moltissimi blogger scrivono per guadagnare soldi o per diventare famosi su internet, per provare piacere ad essere lodati in giro per la rete.
Ritengo, però, che tale concezione sia contraria all'idea di fondo del blog (che, ricordiamolo, è la contrazione di weblog, ovverosia il luogo sul web dove si tiene traccia di quello che si fa...un vero e proprio diario virtuale.
Scrivere il blog deve essere una passione e la voglia di mettere insieme tutte le parole per il solo fatto di farlo (senza secondi fini di natura economica o egocentrica).

Vabbè...me ne vado a casa. Buon week end a tutti!

Jul 17, 2008

Eternal sunshine of a lot of movies



Tra qualche giorno dovrò stare su un aereo per diverse ore. Come fare per passare il tempo? Semplice, portarsi dietro il fido Mac Book infarcito di film strabilianti da guardare, con i quali passare tante ore di divertimento ed intrattenimento.

Sto preparando una lista di film da guardare. Per ora mi sono segnato questi:


  • Definitely, maybe - è una commedia romantica. Ho visto il provino e mi sembra molto carino il film. In pratica una bambina chiede al padre di raccontarle il modo in cui lui ha conosciuto le sue fidanzate nella vita. Poco a poco, il padre si renderà conto che la sua vita attuale è diversa da quella che avrebbe sempre avuto e inizierà un percorso a ritroso nel tempo per capire cosa cerca veramente;
  • Chaos Theory - altra commedia, parla di un tizio che è fissato con il programmare qualsiasi cosa. Un giorno tutto va storto e il tizio si troverà a gestire una vita dominata dalla confusione;
  • Be kind rewind - uno dei film che non vedo l'ora di guardarmi. Narra la storia di una coppia di amici che gestisce una videoteca. Un giorno scoprono che tutti i nastri della videoteca si sono smagnetizzati e decidono di registrare sopra i nastri la loro versione dei film. Il provino fa schiattare dal ridere, con Jack Black che rifà Ghostbusters, Robocop e altre perle della cinematografia mondiale;
  • Eternal sunshine of the spotless mind - è da una vita che lo voglio vedere. Jim Carrey è il protagonista di questa strana commedia del regista di Be kind rewind. Giovane coppia di innamorati. Tutto va bene fino ad un certo punto, quando il legame si rompe e i due ragazzi si lasciano. Jim Carrey si affida ad una società specializzata nel cancellare i ricordi, vuole dimenticare la sua fidanzata per sempre. Ma qualche cosa va storto (o l'amore è troppo forte) e Jim Carrey si troverà a vivere la sua vita con continui sprazzi di ricordi dell'amore che fu e che non ne vuole sapere di morire.
Eheh, mi aspettano taaaante ore di divertimento :-D

Jul 16, 2008

La capagira, eccome se gira!

Questa sera sono andato a casa di amici pugliesi a vedere il film "lacapagira". Lo scrivo tutto attaccato perché a dire la verità non ho ancora capito quale sia il modo giusto di indicarlo.
Ad ogni buon conto, il film è tutto in strettissimo dialetto barese (con i sottotitoli in italiano) e narra la storia di un gruppo di giovani della criminalità organizzata intenti nei loro loschi traffici di droga e di sigarette di contrabbando. Trattasi di tipici delinquenti da quattro soldi, più paurosi che cattivi. Delle brave persone, sotto sotto, e un po' schiacciati dalla vita.
Il film è zeppo di bravissimi attori, uno su tutti Dino Abbrescia che fa la parte di un ragazzo un po' schizzato ed agitato dal nome strano, Minuicchio. Poi c'è il grande Paolo Sassanelli che fa la parte dell'amico di Abbrescia (Sassanelli se lo ricordano tutti nel telefilm "Classe di ferro").
Il film è del 2000 ed ha come regista il bravo Alessandro Piva. Belle scene, bravi attori, storia intrigante.
Insomma, mi è piaciuto molto, nonostante io sia milanese dalla nascita (e quindi molte frasi mi sfuggivano).

I miei amici si sganasciavano dalle risate perché si sentivano di nuovo a casa. Io non capivo proprio tutto ma cercavo di seguire i sottotitoli.

Consiglio la visione a tutti gli amanti del cinema!

Jul 10, 2008

MobileMe...e adesso come faccio?

















Aspettavo da diversi giorni l'arrivo del nuovo servizio di Apple denominato MobileMe. Il servizio sarebbe andato a sostituire il vecchio .mac (per gli amici, dotmac), integrando quest'ultimo con nuove ed intriganti funzionalità, tra le quali spicca senza ombra di dubbio la funzione push di email, calendari e contatti. Grazie a MobileMe il possessore di iPhone o iPod Touch potrà avere sincronizzati in tempo reale con il proprio Mac e con il web tutte le proprie email, i calendari, i contatti della propria rubrica, etc.
Il nuovo prodotto di Apple è stato lanciato oggi. I problemi verificatisi sono però sostanzialmente due.

Il primo, di poco conto, è legato alle modalità di attivazione del nuovo servizio. Secondo quanto Apple aveva originariamente annunciato, MobileMe sarebbe dovuto nascere nella notte italiana tra il giorno 9 e il giorno 10 luglio. Questa mattina, però, appena svegliato ho trovato la brutta notizia: MobileMe non era ancora stato attivato. In realtà neanche nel momento in cui scrivo questo post (ore 19.30 di giovedì 10 luglio) MobileMe sembra funzionare. E' tutto il tempo che va a singhiozzo: funziona, poi se ne va, poi torna a funzionare e così via. Il bello, però, è che per tutto questo periodo Apple ha avuto la genialata di disattivare il vecchio servizio dotmac. Risultato: è tutto il giorno che non posso controllare via web la mia posta personale perché dotmac ha cessato di funzionare e perché MobileMe non è ancora nato in tutto il suo splendore.

Il secondo problema è ancora più grosso: aspettavo MobileMe con molto entusiasmo perché mi ero stufato della vecchia interfaccia web di Mail e perché Steve Jobs aveva promesso una nuova interfaccia nel rispetto dei nuovi canoni web. Peccato però, come ho scoperto oggi, che Apple ha chiuso completamente l'accesso a MobileMe via web a chi ha Internet Explorer 6 per PC installato sul proprio computer. Orbò, posso capire che sia necessario fare riferimento a browser di nuova generazione, come Firefox 3 e Safari 3...però addirittura impedire completamente l'accesso ad altri browser, senza offrire un accesso secondario meno evoluto (come succedeva con dotmac) mi sembra veramente esagerato e poco corretto nei confronti dei propri clienti. Io utilizzo un computer aziendale per tutto il giorno e non ho possibilità né di installare uno dei browser raccomandati da Apple, né di aggiornare l'attuale browser che uso. Risultato: non potrò più vedere la mia posta sul web. Incredibile. Ma la cosa che mi fa ancora di più alterare è dovuta al fatto che non sono un nuovo abbonato al servizio MobileMe (in questo caso avrei dovuto prendere preventivamente visione dei requisiti di sistema del nuovo servizio e non potrei, adesso, lamentarmi per aver scoperto una incompatibilità assoluta tra tale servizio e il browser che uso). Sono un vecchio abbonato a dotmac che, a seguito della introduzione del nuovo servizio, è stato migrato (senza possibilità di scelta) su MobileMe. Orbene, io ho già pagato il mio abbonamento ed ho pagato per potervi accedere con un browser che al momento della sottoscrizione dell'abbonamento era incluso nei requisiti di sistema. Come la mettiamo, ora che non posso più accedere? Apple mi rimborserà parte dell'abbonamento, dato che non potrò godere pienamente dei servizi a suo tempo promessi?

Mah, diciamo che Apple con MobileMe va sicuramente nella direzione giusta ma lo fa con poca attenzione, soprattutto per i suoi più affezionati clienti.