Apr 29, 2006
Aiuto, il dubbio ritorna
Signore e signori, ecco a voi un dramma in un atto solo, scritto, diretto ed interpretato dal sottoscritto botolo...
Il titolo del dramma è il seguente:
FUMETTI ITALIANI O AMERICANI???
Ebbene sì, io periodicamente cambio completamente idea. Per un mese seguo i miei amati comics in italiano, pubblicati sostanzialmente dalla Panini Comics. Per l'altro mese mi rompo ed inizio a comperarli in originale, per riprendere poi da capo.
Fino al precedente post ero bello contento e stavo comperando i comics in italiano (come si vede dalle recensioni che ho scritto). Poi ho finito di leggere quelli in italiano ed ho attaccato con una pigna in inglese...e sbam, è tornato l'amore per i comics in lingua originale.
So che è un problemone, ma mi angoscia...mah!
Apr 16, 2006
Devil: Redenzione
ho appena finito di leggere questo volume di Devil pubblicato se non erro la settimana scorsa nella collana Marvel 100% della Panini.
La storia narra dell'omicidio brutale di un bambino e della vicenda giudiziaria seguita all'arresto dei colpevoli del delitto.
Si tratta di un legal thriller dalle sensazioni Preacheriane. Matt Murdock si muove nell'ambiente legale di una piccola cittadina del sud america, piena di preconcetti e di paure represse.
Devil si vede poco ma quando lo fa ha l'autorità di un essere soprannaturale, pieno di giustizia e di oscurità.
I testi sono ben congegnati, i dialoghi molto buoni e i disegni, opera dell'autore di Alias e di The Pulse, sono adatti alla storia e la rendono realistica.
Una ottima lettura, un bel volume che non perde mai un colpo negli alti livelli di narrazione.
Un consiglio per gli acquisti per tutti.
Apr 6, 2006
Fantastici Quattro 258

Che dire, il mitico quartetto è stato uno dei miei fumetti preferiti da sempre, insieme all'Uomo Ragno. Non posso quindi che giudicare positivamente questo primo numero scritto da Stracchino. Sembrano farlo apposta: uno dei miei preferiti scrittori prima lo mettono sull'Uomo Ragno (mio fumetto preferito) e poi sui Fantastici Quattro (mio secondo fumetto preferito).
Mitiche comunque le gag che ci sono in questo numero, da quando si scopre che occhi azzurri Ben Grimm è ricco sfondato a quando si vede Bill Gates mentre riceve una strana comunicazione dal nipote preferito di Zia Petunia.
Segue una storia tratta da Marvel Knights Fantastic Four che ho saltato, poiché l'avevo già letta in originale.
Il numero termina con lo stranissimo primo numero di Big in Japan, storia allucinante che vede i nostri amici alle prese con antipatici mostri che diffondono il terrore in quel di Tokio.
Un numero straconsigliato. Non si buttano mai via soldi comperando i Fantastici Quattro.
X-Men Deluxe 132

Copertina da urlo per questo nuovo numero di X-Men Deluxe (testata che fino ad ora non avevo mai comperato e che mi sono deciso a prendere proprio per via della copertina). Si inizia con una storia della nuova saga di Fenice. Il tratto è stupendo e la storia intrigantissima. Per fortuna le note della terza di copertina mi hanno aiutato a capire un po' le sottigliezze della storia. Molto carina, comunque, non vedo l'ora di continuare a leggere i prossimi episodi.
Seguono due storie di New X-Men Academy: mai letta questa serie. La trovo un po' leggera, in stile Amici di Maria De Filippi, ma interessante. Soprattutto il secondo episodio che osserva dal punto di vista dei ragazzi della accademia quanto successo al povero Wolverine, posseduto dai cattivacci dell'Hydra e costretto ad uccidere Northstar.
Termina il fumetto una storia degli Exiles. Non avendo mai letto X-Men Deluxe non avevo mai avuto il piacere di gustarmi gli Exiles. Che dire, il tratto non è fantasmagorico ma la storia è fortissima. Interessante l'idea alla base di questa serie. Non vedo l'ora di leggere il seguito.
Un acquisto consigliato.
Devil & Hulk 118

Primo appuntamento con la miniserie "Devil: padre" scritta e disegnata da Joe Quesada, il capo supremo della Marvel. Il tratto dei disegni è da paura, Devil è più massiccio che mai, con due spalle incredibilmente larghe che attribuiscono al personaggio una gravità e profondità notevole. Lo sguardo del diavolo rosso è quanto mai intenso e penetrante, quasi come quello dei migliori Batman. La storia è intrigante, anche se sono tante le sottotrame introdotte e bisognerà continuare a leggere per poter esprimere un giudizio compiuto.
Segue a ruota l'ultimo episodio della saga del decalogo di Devil, scritta da quel geniaccio di Brian Michael Bendis e disegnata da uno dei miei disegnatori preferiti, Alex Maleev. La storia è veramente interessante e strana e i dialoghi sono da film: mitica la scena in cui sono tutti seduti e Matt Murdock con una tranquillità invidiabile guarda (per modo di dire) il suo avversario e dice "lawrence...se cerchi di fuggire, ti inseguirò. se cerchi di attaccarmi, ti farò del male. se cerchi di fare del male a qualcun altro...che dio ti protegga. resta. seduto". Mamma mia, da brivido!
Termina l'ottimo numero una leggera storiella di Hulk che non sa né di carne né di pesce.
Una lettura altamente consigliata, Devil in ottima forma!!!
Un botto di recensioni
Mar 31, 2006
Preludio ad House of M

Mi sono appena spupazzato questo volumetto della Panini Comics che raccoglie quattro storie di Excalibur che dovrebbero fare da preludio alla mega saga House of M che inizia questo mese.
Prima di tutto, ci tengo a precisare che la lettura del fumetto non è necessaria per capire gli eventi di House of M, anche perché questo fantomatico preludio riguarda solo le ultimissime pagine di ognuna delle storie pubblicate.
Comunque, ho pensato di scrivere questo post per consigliarvi l'acquisto del fumetto in questione e soprattutto per via dell'ultima storia.
Le prime tre, infatti, passano via tranquille senza lasciare niente di buono in bocca: si tratta di tipiche storie di avventura supereroistica con calci, pugni, spari, laggi laser e chi più ne ha più ne metta.
Ma è la quarta storia che stupisce e lo fa con vigore. Si tratta di una introspezione interessantissima nell'animo di Charles Xavier, il papà dei mutanti, accompagnato in questa psicoanalisi dal mitico Dottor Strange. Una storia che vale tutti i quattro euro del volumetto.
Mar 29, 2006
Il sommo MML

Questo post è dedicato ad uno dei miei idoli di sempre, il sommo MML, capo della Panini Comics.
Dovete sapere che il sommo ed illustre anni fa introdusse nuovamente in Italia i fumetti di super eroi della Marvel, da tempo dimenticati (alcuni dicono per colpa dei cartoni animati).
Era un giorno di sole dell'estate del 1987 (se non sbaglio) ed io avevo 13 anni. Da un anno avevo traslocato e non abitavo più al Quadrifoglio, a Garbagnate. Con la famiglia ci eravamo trasferiti ad Arese. Per i primi due anni, però, continuai a frequentare i miei amici del Quadri e continuai a rifornirmi dalla mitica edicola dell'Armida, proprio di fronte all'ingresso del quartiere.
Quanti ricordi quella edicola, quante corse forsennate al sole, sotto la pioggia o la grandine, in attesa del nuovo numero del Topolino!
E che sorpresa quel giorno nel trovare in edicola un nuovo fumetto, il primo numero dell'UR della Star Comics.
Lo comperai al volo, memore dei mitici cartoni animati che vedevo da piccolo e lo divorai in un secondo. Ricordo ancora la storia, il mitico signore degli anelli che sparava anelli di fumo dal suo costume. L'autore era il grande John Byrne e la storia era veramente entusiasmante.
Il sommo MML scriveva gli editoriali e le note dell'UR ed era il deus ex machina della nuova rivoluzione supereroistica che di li a poco (o non molto poco) invase completamente le edicole italiane.
Ricordo l'emozione nel leggere i suoi editoriali, quando ci incitava a comperare più copie dell'UR per tenere su le vendite, ricordo di come mettevo da parte i soldini per comperare una copia in più. Ricordo la aperiodicità del fumetto, le corse a vuoto in edicola a vedere se era uscito il numero nuovo.
Ricordo come una grande gioia quando il sommo ci comunicò che il mitico Bovini aveva comperato una macchina per stampare in proprio e che per questo motivo le cose sarebbero andate meglio per il futuro. Sembrava quasi di essere tutti una grande famiglia.
E ricordo il club che fondai, il Fantastic World Of Comics. Ricordo le lettere degli amici che mi scrivevano (ai tempi internet non esisteva ancora), le telefonate con gli appassionati a parlare dell'UR e dei suoi amici.
Quante emozioni, quanti bei ricordi, tutti legati alla mia passione del fumetto, tutti legati a questi signore con pochi capelli e con il pizzo, che piano piano, zitto zitto, è salito ai vertici della Marvel. Secondo me non ci credeva neanche lui.
Ed oggi che si parla proprio di un nuovo accordo tra Marvel e Panini, all'improvviso non mi sembra così impossibile che il sommo MML diventi un giorno il capo supremo della Marvel...la cosa non mi dispiacerebbe e ne andrei orgoglioso, come se il mio fratellone fosse riuscito in una grande impresa.
Per MML, hip hip hurra!
Mar 25, 2006
Cartoomics 2006
Ma oggi mi voglio rifare...budget complessivo di 100 iuri, spero di riuscire a comperare qualche bella cosuccia che mi faccia sentire di nuovo le emozioni che provavo tempo fa e che oggi sono un po' assopite...
Speriamo!
Mar 22, 2006
Il picciotto

Willow Tit
Originally uploaded by Sergey Yeliseev.
Che carino questo picciotto tutto bonzo, seduto con grande calma sul suo rametto di legno.
Sembra enormemente pesante per quanto è bonzo, ma anche enormemente leggero per come sono piccole le sue zampine.
Troppo carino!
Mar 7, 2006
Qualche visita
Mi piacerebbe molto ricevere la visita di qualche blogger come me, per scambiare opinioni, idee ed impressioni su tutto ciò che ci piace.
Vabbè, io nel frattempo curo questo posticino con attenzione, in modo da preparare la stanza se mai dovesse arrivare un ospite.
Ecco, vado a passare lo straccio per la polvere sul comodino. Scusate per il freddo, apro un secondo le finestre per far circolare l'aria.
Mar 6, 2006
All Star Superman #2

Ho letto oggi il secondo numero di questa nuova serie DC dedicata al mitico Superman. Le persone su internet stanno gridando al miracolo per queste storie scritte da Morrison, ma sinceramente non ho trovato nè il primo, nè il secondo numero particolarmente intriganti.
Il secondo numero scorre via in pochi minuti e il colpo di scena finale non è così sorprendente come poteva sperarsi durante la lettura dell'albo.
Come spesso accade con i comics USA, alla fine della lettura resta il senso di aver buttato via i propri soldi...3 euro per un intrattenimento durato cinque minuti e neanche tanto intrigante è forse troppo.
Forse sono particolarmente criticone ma mi mancano tanto i fumetti di una volta, quelli belli pieni di baloon fitti fitti di parole e con tante vignette...non come oggi che in ogni numero ci sono almeno due splash pages e baloon semivuoti!
Tommaso libero!
un veloce post per segnalare ad ognuno di voi un nuovo blog aperto da pochissimo e dedicato al piccolo Tommaso, il bambino che hanno sequestrato qualche giorno fa in provincia di Parma.
Il blog è organizzato e gestito da persone vicine alla famiglia di Tommaso.
http://tommasolibero.blogspot.com
Mar 4, 2006
Mica facile!
Dopo gli impegni presi in uno dei recenti post, non ce l'ho fatta a mantenere la promessa e ho violato quanto mi ero prefissato.
Ma ogni insuccesso nasconde in sé la possibilità di iniziare da capo e di cercare un nuovo successo, ed io da oggi farò così, cercando almeno di superare quanto raccolto sino ad ora, fino ad arrivare al risultato sperato.
Forza!
Feb 21, 2006
Giornata strana
La giornata come sempre è iniziata con grande voglia di fare. La sveglia mi ha colpito mentre stavo dormendo benissimo, sotto al caldo delle mie coperte. Ci ho messo un po' ad aprire gli occhi, ma la voglia di scoprire il Corriere della Sera sullo zerbino mi ha smosso e mi ha fatto trovare la forza necessaria per alzarmi.
Poi la solita colazione e il solito tirarmi avanti fino a tardi per uscire. Cazzarola, ogni mattina mi dico che vorrei arrivare presto al lavoro, mentre poi parto sempre intorno alle 9.00.
Vabbè, via con la Mini verso la metropolitana, con la testa immersa in mille cose e mille pensieri. La nebbia va ma viene via dolcemente, quasi con la promessa di non apparire più se non sottoforma di sole.
La giornata al lavoro inizia benino, con l'idea di andare a vedere una udienza interessante con gente interessante. Ed infatti è così, sebbene tutto abbia un risvolto diverso da quello che mi aspettavo.
Pranzo veloce ma prezioso per poi tornare al lavoro con la solita stanchezza del pomeriggio e la voglia di non fare niente. Questo devo ricordarmi di cercare di combatterlo, sono stufo di vivere senza spinta.
La nebbia ritorna un po' in giornata, osservata da vicino da uno scrutatore attento che con lo sguardo scandaglia i miei pensieri e cerca di capirli...ma non ce la farà mai, nessuno li capisce i miei pensieri, solo io posso farlo, anche se talvolta penso di non riuscirci.
Il tutto termina un po' in piattezza, la nebbia stenta ad andarsene via, ma una volta arrivato a casa trovo la forza di soffiarci un po' sopra.
Stasera però per sicurezza dormirò con un amico.
Buona notte Botolo!
Feb 20, 2006
Si parte da zero

It's Time now ...
Originally uploaded by A girl named Eve.
Preferisco partire da zero per creare un nuovo me. Quello attuale non mi piace poi tanto, troppe cose che vorrei cancellare, troppi difetti che vorrei cambiare e soprattutto troppi elementi nella mia vita che non vorrei vi fossero.
E allora inizio proprio da questi elementi. Poco a poco, come se fossi al militare, la disciplina mi aiuterà a scacciare queste cose dalla mia vita.
Non sono mie, non lo sono mai state, si sono insinuate nel corso dei mesi senza che io me ne accorgessi...e adesso decido di farle morire, di farle andare via.
Pensavano di aver trovato terreno fertile in me e per poco ce l'hanno fatta. Vabbè, sino ad ora si sono divertite ma adesso è il momento di tornare a casa.
Care brutte cose, mi dispiace ma tocca a voi, andate a quel paese.
Non sarà facile, perché più di una volta ci ho provato ma non ce l'ho fatta...ma si riparte da zero, teniamo duro e vediamo che succede questa volta!
Feb 13, 2006
Un esempio
Da un bel po...
Eccomi qua, adesso voglio andare a scoprire il sito di flickr...ho letto sul blog di Lupoi che ci sono un sacco di foto che possono essere usate liberamente e potrebbe essere una bella fonte di ispirazione per inserire qualche interessante foto sul mio blog, per colorire queste pagine, forse per ora un po' grigie...anzi adesso mi sa che cambio anche il template del blog, che quello di adesso mi sembra da vecchio!
Ciao a tutti
Nov 29, 2005
Ed ora, il commento del vincitore
Daniele, il primo vincitore del concorso inaugurato su questo blog qualche giorno fa, ha ricevuto il suo nuovo fumetto (The Walking Dead) e tutto contento se l'è letto e mi ha inviato la sua opinione. Eccola qua!
...
Eccomi qua...come primo vincitore del "comic-crossing" arrivo con la mia recensione su "The Walking Dead".
Premessa iniziale: mi è piaciuto nonostante non vada matto per le storie horror o simili in genere.
I disegni di Moore, che passano con semplicità dal realistico al caricaturale, sono estremamente piacevoli, la leggibilità delle vignette è sempre perfetta anche quando la scena è piena zeppa di personaggi e oggetti. Alcune tavole sono davvero molto belle: ad esempio come diceva Aaron nel suo commento, l'intera sequenza sotto la pioggia merita davvero un voto alto!
La storia mi ha "preso" e sfortunatamente per me mi ha fatto venire voglia di sapere come andrà a finire, e pare che la serie sarà bella lunga!
Tuttavia ho evidenziato alcuni momenti che forse potevano essere curati leggermente meglio: mi riferisco in particolare alla parte iniziale della storia. Il nostro protagonista si risveglia dal coma e in pochi minuti riesce:
-ad alzarsi dal letto
-a sfuggire ai primi zombies
-ad andarsene a spasso per la città
-a prendersi una badilata sulla nuca (!) e non lasciarci la pelle!
Quindi forse gli unici punti deboli che ho trovato sono stati una certa fretta nel gettare il protagonista nel vivo della storia e l'uso di alcuni clichè tipici del genere.
E' vero però che si tratta del volume introduttivo,che ci presenta questo gruppo di sopravvissuti in un mondo pieno di morti viventi.
Sono certo che se la storia sarà così lunga come promesso dall'autore, avremo modo di vedere come questa sarà affrontata.
Nel complesso un buon fumetto,senza dubbio, in un edizione effettivamente solida e curata.
La mia scena preferita? Sono 2.
Lo zombie ormai decomposto completamente, impossibilitato a muoversi ma ancora vivo.Come il protagonista,ne viene da provare quasi pietà.
Tutta la sequenza della pioggia (anche ciò che succede all'accampamento nel frattempo)
Ringrazio ancora Aaron per il regalo,e auguro a tutti una buona lettura.
Daniele
Nov 28, 2005
Capitan America
I testi sono di Ed Brubaker e i disegni (per la maggior parte dei numeri) sono di Steve Epting.
Che dire, le storie sono eccezionali. Si tratta di un intrigo internazionale degno dei migliori film d'azione. L'autore dei testi è molto bravo a rendere sia il Capitano che altri personaggi cruciali dell'Universo Marvel, come ad esempio il classicissimo Nick Fury.
I disegni di Epting sono fenomenali, così come incredibili sono le scene d'azione del fumetto: vedere il Capitano che si getta da una macchina in volo per saltare su un treto e far roteare il proprio scudo è roba da far balzare l'adrenalina nel corpo.
Una ottima lettura. Mi sono fermato al numero 10, un intermezzo dedicato alla saga House of M. Conto però nei prossimi giorni di recuperare gli altri numeri usciti, così da completare la lettura della storia del Winter Soldier!
Capitan America in Italia è pubblicato dalla Panini Comics sul mensile dedicato a Thor e ai Vendicatori. Se non masticate bene l'inglese, vi consiglio di andarvelo subito a comperare, se non sbaglio sono alla presentazione del terzo numero della serie americana.
Un consiglio di lettura, quindi!
E adesso invece sotto con gli ultimi numeri di Daredevil di Bensis e Maleev.
Ciao a tutti!